Santi e il Foligno: "Domenica il san Giovanni, stiamo lavorando sodo"

FOLIGNO - Domenica la serie A2 femminile osserverà un turno di riposo, un turno utile per recuperare i match per le squadre che devono, appunto, recuperare partite. Tra queste ci sarà il Foligno, che al PalaPaternesi affronterà il San Giovanni. Una partita da prendere con le molle, una partita da vedere con gli occhi di Elisa Santi, una delle portiere dell’Atletico Foligno.

Allora Elisa, come stai vivendo questa stagione, la seconda in A2? Quali sono le tue impressioni e le differenze da quella dello scorso anno?

“Ogni stagione presenta delle peculiarità -commenta Elisa - e il mio primo anno in A2 è stato impattante, anche perché rappresentava il passaggio definitivo dalla pallamano al calcio a 5: rimettermi totalmente in gioco alla mia tenera età  mi ha divertito ed entusiasmato. L'anno scorso ho vissuto la novità di una società diversa: è stata un'esperienza stimolante in un nuovo gruppo giovane e motivato, ma purtroppo è rimasta incompiuta. Quest'anno vivo ancora qualcosa di molto diverso, trovandomi ad affiancare da secondo un portiere esperto: vivo il tutto con tanta voglia di imparare ancora”.

C’è da recuperare dopo la sconfitta del turno scorso, come l’hai vista?

“Per un gruppo giovane, cambiato rispetto allo scorso anno e con poca esperienza della serie ogni incontro rappresenta una sfida insidiosa, e difficilmente il percorso può presentarsi in discesa: credo che ci si debba concentrare molto sul lavoro da fare, sia a livello individuale che collettivo, con costanza, serenità e pazienza, quindi sicuramente è stato uno step che ci è servito per crescere”.

Ma, come vedi il Foligno in questa stagione?

“È un Foligno giovane ma con un bel potenziale:   abbiamo tutte voglia di dimostrare, e affrontare insieme le difficoltà di questo campionato darà soddisfazioni”.

La crescita delle portiere del Foligno passa per Stefano Salvucci, persona preparata e competente, come vi trovate con lui? Come state lavorando?“Sodo! Scherzo, effettivamente quello che svolgiamo insieme è un bel lavoro intenso, accurato dal punto di vista atletico, mirato agli aspetti da correggere e perfezionare. Percepire ad ogni seduta di allenamento di aver migliorato un po' dà una gran bella soddisfazione”.

Conosci le avversarie di domenica? Che partita sarà?

“Onestamente non conosco le prossime avversarie, la prima volta che incontro una squadra ho la tendenza a scoprirla sul campo. Per noi spero sia un'altra tappa, un'altra occasione di fare un passo avanti in qualità, un altro momento da vivere insieme, l'una per l'altra, mettendo a servizio della squadra tutto quello che abbiamo e che siamo. Una bella domenica, spero!”.