Atletico Foligno, domenica si gioca! Regnicoli: "Oggi la notizia"
FOLIGNO – Dopo un turno di stop, deciso per ottemperare alle regole del nuovo calendario, domenica, l’Atletico Foligno torna in campo. Sarà una partita insidiosa, quella che vedrà le ragazze di mister Boranga impegnate nella trasferta in casa della Polisportiva 1980. Una notizia, quella che si giocherà, arrivata soltanto giovedì pomeriggio.
“Domenica 29 torniamo in campo per svolgere regolarmente come da calendario – commenta il diesse Matteo Regnicoli - la sesta giornata di andata, in “casa” della Polisportiva 1980, altra neopromossa che è partita molto bene in campionato con due successi nelle prime due giornate, prima di due stop di misura che comunque hanno confermato le ottime qualità della squadra romagnola”.
Che vi aspettate quindi dalle vostre avversarie?
“Per quello che abbiamo potuto reperire da immagini, ci aspettiamo una squadra ben messa in campo tatticamente e con grande forza fisica ed esperienza, e sarà complicato resistere alla veemenza degli attacchi locali, sempre ben organizzati”.
E l’Atletico Foligno come ci arriva?
“Non stiamo al top, con un paio di ragazze in fase di recupero da infortuni, ma il mister avrà sicuramente in mente qualcosa ed attingerà al meglio da ogni ragazza della rosa a sua disposizione. Personalmente credo che servirà una difesa organizzata e tenace, ed una fase offensiva veloce e ricca di opportunismo ed esperienza, cercando di migliorare la media realizzativa dai calci piazzati troppo bassa per il momento, come questa categoria mi sta insegnando da qualche anno a questa parte”.
Sicuramente il periodo non aiuta…
“Assolutamente sì, il periodo è particolarmente difficile da gestire a livello dirigenziale perché quanto stabilito dalla divisione calcio a cinque, ci costringe ogni settimana ad incrociare situazioni ed esigenze della possibile diretta avversaria, che a sua volta potrebbe essere coinvolta o meno con altri recuperi, insomma il Covid sta condizionando la situazione di tutti, e per questo non deve essere un alibi perché è lo stesso, piuttosto capisco il grado di difficoltà dei protagonisti (giocatrici e mister), poiché non è facile arrivare al giovedì non sapendo se si gioca e addirittura contro chi.. lascio poi immaginare quanto sia difficile preparare una trasferta (mezzi, autocertificazioni e soprattutto il pranzo) in condizioni di zone territoriali arancio o rosse! Abbiamo tutti una forte passione, ma mai come quest’anno è messa dura prova e più di una volta ci siamo detti se non fosse stato davvero più opportuno fermare tutto fino a Natale!”.